top of page

Dove posizionare il climatizzatore per un comfort ottimale

  • Immagine del redattore: Simone Castellani
    Simone Castellani
  • 25 lug
  • Tempo di lettura: 2 min
Climatizzatore


Un climatizzatore ben installato non è solo una questione di efficienza energetica: è un elemento chiave del benessere quotidiano. Scopri come scegliere il punto giusto per lo split ed evitare gli errori più comuni.



Perché la posizione del climatizzatore fa la differenza


Quando si sceglie con attenzione dove posizionare il climatizzatore, l’aria si diffonde in modo omogeneo, garantendo ambienti più freschi e un notevole risparmio energetico. Ma non è tutto: un’installazione pensata in funzione dell’arredamento e del modo in cui viviamo gli spazi contribuisce a creare un ambiente con un comfort migliore e più piacevole da vivere.


Evita ostacoli: aria libera per una resa ottimale


  • Niente barriere – Non installare lo split dietro tende, mobili ingombranti o in angoli ristretti. L’aria rischierebbe di rimbalzare, creando zone calde o fredde e costringendo l’impianto a uno sforzo maggiore.

  • Spazio dal soffitto e dalle pareti – Mantieni almeno 15–20 cm dal soffitto e dai lati per favorire la circolazione dell'aria ed una buona accessibilità per eventuali interventi di manutenzione futura.



Regole d’oro per l’unità interna (split)


  1. Altezza ideale: posiziona lo split a circa 2,5 m da terra. L’aria fredda scende naturalmente, garantendo una diffusione uniforme senza colpi d’aria diretti.

  2. Flusso indiretto: orienta le bocchette verso una zona di passaggio anziché direttamente sul divano o sul letto. Così eviti fastidi come raffreddori o tensioni muscolari.

  3. Vicino all’esterno: installalo su una parete che dia verso l’unità esterna, per ridurre la lunghezza dei tubi e minimizzare le dispersioni termiche.



Errori da evitare: dove non posizionare il climatizzatore


  • Dietro a tendaggi e divani: l’effetto “rimbalzo” riduce efficienza e comfort.

  • Di fronte a fonti di calore o luce diretta: mai vicino a caloriferi, stufe o finestre molto soleggiate. Il sensore interno potrebbe lavorare a vuoto, aumentando consumi.

  • Nel corridoio centrale: a prima vista sembra una soluzione pratica, ma l’aria si disperde e non climatizza uniformemente le stanze collegate.



Manutenzione e accessibilità


Una buona posizione dello split interno include anche la facilità di manutenzione. Assicurati che lo split sia facilmente raggiungibile per pulire filtri, griglie e controllare eventuali malfunzionamenti. Un piccolo spazio libero attorno all’unità interna ti farà risparmiare tempo e garantirà performance sempre al top.



Cura l’unità esterna per performance durature


L’unità esterna richiede attenzioni analoghe. Scegli un punto con:

  • Buona ventilazione: lontano da siepi o altri ostacoli che bloccano il passaggio dell’aria.

  • Accesso agevole: per spazzolare via foglie, polvere e detriti che si accumulano sul condensatore.

  • Stabilità strutturale: su un muro portante o su una base solida, per ridurre vibrazioni e rumorosità.



Seguendo questi consigli su come posizionare il climatizzatore, lo trasformerai in un alleato fondamentale per il benessere della tua casa. Un’installazione curata valorizza ogni ambiente, ottimizza i consumi e rende ogni stanza un’oasi di comfort.

Comments


bottom of page